In scena, giovedì 5 giugno 2008, lo spettacolo Biogravie,labirinti femminili, realizzato dagli studenti dell’Istituto tecnico Industriale “Q. Sella” di Biella, per la regia di Renato Iannì.
Tra gli interpreti, Veronica Rosazza Prin.
Biogravie: storie di donne spezzate
I ragazzi sono il futuro ed il futuro deve portare libertà e parità. In quest’ottica è stato intitolato lo spettacolo, parte del più ampio progetto di teatro nelle scuole, Scu.Te.R. (scuolateatroragazzi) Festival; il regista degli spettacoli, messi inscena dai ragazzi delle scuole superiori di Biella, Renato Iannì, scrive sul suo sito:
Sono due spettacoli [Biogravie, labirinti femminili e Anche il mare ha i tacchi a spillo] gemelli e diversi sulle tematiche femminili. Da un unico impianto, gli studenti dell’ITIS e del Liceo classico hanno creato due esperienze simili nella differenza dell’approccio. In scena donne represse o in rivolta, l’intimo pensiero o il comico ribaltare ogni regola… La donna è protagonista assoluta, nelle sue mille sfaccettature, nei suoi opposti frammenti: fragile e delicata, forte e corrosiva, romantica e innamorata, introversa e spiazzante, esuberante e comica. L’uomo partecipa al gioco perenne dei ruoli, della coppia, del sesso.. Ne scaturisce una storia fatta piccole storie, frammenti di vita, appunto, che si uniscono in un puzzle, in cui ognuno di noi si riconosce nel dramma personale o partecipa alla risata collettiva.
